L’AVVOCATO DELLA PIAZZA DI RAI DUE
L’avvocato della Piazza di Rai Due della trasmissione “I fatti vostri” di Michele Guardì, fu per me un grande collega ed anche un sincero amico. Mi dimostrò tutto il suo apprezzamento per il mio primo libro su Padre Pio nel quale era presente anche la sua intervista che raccontava l’esperienza che aveva vissuto con il frate stigmatizzato.
E’ stata per me una grande soddisfazione constatare che un “addetto stampa” di Padre Pio, come lui stesso amava definirsi, avesse apprezzato il mio lavoro sul monaco di Pietrelcina.
Mi spedì anche alcune lettere in cui mi manifestava la sua riconoscenza per il lavoro svolto e nel 2008, solo tre anni prima che lasciasse per sempre la scena di questo mondo, scrisse anche la prefazione del mio terzo volume su Padre Pio, che ho pubblicato con la Reverdito edizioni che a quei tempi aveva stretto una collaborazione con il gruppo Giunti per la distribuzione dei suoi libri nel loro circuito di librerie sparse sul territorio nazionale.
Ho avuto l’occasione di parlare con Antonio Pandiscia, subito dopo aver realizzato l’intervista a Michele Guardì. Avevo contattato la Redazione de “I fatti vostri” perché sapevo che in quel programma spesso si parlava dei prodigi del frate stigmatizzato. E così, prima uno e poi l’altro, intervistai sia il regista Guardì che l‘avvocato Pandiscia.
Quel colloquio, fu trasmesso alla Radio e poi inserito integralmente nel mio libro “Padre Pio – il frate dei miracoli”.
Qui mi preme ringraziare di cuore il collega e l’amico, al quale sono sempre stato molto grato per avermi aiutato ad arricchire con la sua testimonianza due miei libri su Padre Pio.
Glielo ho manifestato anche telefonicamente, però non nel modo in cui avrei voluto. Purtroppo ero sempre impegnatissimo a causa del lavoro e non ho mai avuto il tempo di approfondire meglio la conoscenza con l’avvocato Antonio Pandiscia.
Purtroppo non è stato possibile incontrarci, anche se era suo desiderio, come egli stesso scriveva nella breve lettera che mi aveva spedito dopo l’uscita del mio primo libro in cui manifestava tutta la sua soddisfazione per il mio lavoro.
Per onorare la sua memoria, insieme anche a quella di Padre Pio, che per noi è stata una figura così importante, vorrei proporvi quella breve lettera che l’avvocato Antonio Pandiscia mi aveva spedito nel novembre 1995 e la Prefazione da lui preparata per il libro “San Pio da Pietrelcina” pubblicato nel 2008 dalla Reverdito edizioni che, oltre alla vita e alle opere del monaco stigmatizzato raccoglie anche tante testimonianze di figli spirituali e personaggi del mondo dello spettacolo, del cinema e della televisione e naturalmente anche quella di Pandiscia.
Rileggendo la sua prefazione ho provato una stretta al cuore. Egli aveva perfettamente capito quali sentimenti mi avevano animato durante la stesura di quel libro ed anche dei due precedenti. Gli sono infinitamente grato delle belle parole utilizzate per presentare la mia opera che è solo un piccolo contributo per far conoscere la figura di questo grande santo che si è immolato sull’altare del sacrificio a beneficio dei suoi fratelli d’esilio.
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